Abbigliamento adulti e bambini: creatività e sostenibilità
Abbigliamento sostenibile, la capsule Recycled, ovvero non sprecare nessun tessuto perché può trovare nuova vita in un capo differente.
Alcuni mesi fa sono andata in produzione per sistemare il magazzino tessuti: è prassi a fine stagione scegliere cosa tenere e cosa dare in stock per evitare di creare disagio (che è un modo carino per dire che avere mille tessuti sparsi in magazzino fa un casino inimmaginabile!) a chi lavora presso la nostra confezione.
Dopo un po’ di tempo, quando la collezione è ormai stata venduta e non l’ho più fuori dagli occhi (si succede proprio così!) guardi i tessuti con occhi diversi. Un po’ come quando tuo marito si leva dalle scatole per una settimana e tu fai detox e quando lo rivedi sei quasi felice…!
Ecco l’ultima volta io ho rivisto tessuti recenti ma anche di 5 stagioni fa e mi sono dette “nessuno può metterli in un angolo”. Mi sono immaginata camicie realizzate con flanelle precedentemente usate per confezionare pigiami, viscose che dalla gonna passassero agli Alfredo, velluti di cui avevo solo pochi metraggi ma che avrebbero potuto far felici almeno 15 persone. Alla luce di tutto questo ho supplicato la produzione di venirmi incontro. Per loro è più facile lavorare con tagli grandi da ricevere ogni 3 mesi e con questa mia idea avrei sicuramente rotto le scatole. Produrre piccole quantità e farlo alle volte all’improvviso non è certo divertente per loro ma hanno capito l’importanza di questa idea di “ricircolo” e hanno accettato.
Abbiamo iniziato con la collezione autunno-inverno 2024/25 inaugurando appunto una capsule denominata RECYCLED: capi di collezione realizzati con tessuti che aspettavano in magazzino di trovare nuova vita. È stato un successo e di questo ringrazio tutte le persone che hanno voluto questi capi, ringrazio la produzione.
Era una prova ma che con la collezione primavera-estate 2025 prenderà ancora più vita perché ci saranno tanti capi realizzati con tessuti di recupero. Verrà inaugurata la nuova RECYCLED da crop in velluto millerighe bordeaux, cinquecento righe bottiglia, Alfredo in morbidissima flanella curry, camicie sempre in flanella a quadri ed una special in edizione super limitata a righe amaranto in cotone e viscosa.
Di solito da gennaio si lavora con i saldi ma far uscire una precollezione (che nel nostro caso sarebbe una post collezione perché non anticipa quella che verrà ma si ricollega a quella passata) stagionale e diciamoci la verità, si certo abbiamo tutti ormai una gran voglia di boccioli in fiore, di sole e mare ma io all’idea di comprare uno shorts mi sparo!
Scherzi a parte il focus di questo articolo vuole essere proprio il tema del non sprecare. Già nell’acquisto dovrebbe valere la regola “meno capi ma di buona qualità”, che durino nel tempo; lo stesso per i tessuti. Nelle stagioni precedenti abbiamo sempre pensato che magari 20 metri di un tessuto sarebbero stati inutili ma non è vero. Possono dare vita a qualcosa di nuovo, originale e “limited collection” termine che regala ancora più valore.
Siamo pronti a dare il via alle collezioni sostenibili che verranno e siamo certe le apprezzerete e che saprete dar loro il valore che meritano!