Potrei stare ora a parlare di questa collezione ma è da talmente tanto tempo che non scrivo che mi sento davvero arrugginita…quindi faccio parlare le immagini, quelle che vedete online, quelle sui social, i video postati su YouTube…si perché tanto di più fanno loro rispetto a ciò che potrei scrivere. Ma qualcosa la voglio dire lo stesso.
L’anno 2020-2021 è stato orribile, per tanti tantissimi motivi palesi ed oggettivi e per tanti altri personali. Andare avanti, con mille dubbi ed incertezze, con paura, con il cuore colmo di tristezza è stato all’inizio impensabile, poi duro ed infine realizzabile. Quando ti sembra che tutto non abbia più senso, che ciò che ti teneva in piedi è mancato lasciandoti cadere nel vuoto ti accorgi che ci sono tante mani pronte ad afferrarti ed anche se nulla sarà più come prima (non parlo solo di me e della perdita di mio padre ma anche di tutto il mondo che ha affrontato e sta affrontando una tragedia da cui uscirà ferito) vale la pena andare avanti.
Non ho parlato molto delle collezioni precedenti, andrò veloce: a marzo 2020 in piena pandemia abbiamo lanciato la primavera estate. Io ero in lockdown in Trentino, Robi era a Milano. Abbiamo fatto la prima parte di shooting quando ancora non si sapeva bene cosa sarebbe accaduto…la seconda è saltata. Ma siamo comunque riuscite ad andare online, terrorizzate, sentendoci fuori luogo. Vestiti quando il mondo sta affrontando una simile tragedia. Eppure dovevamo. Avevamo investito tempo, energia, soldi. E quindi abbiamo messo in rete la collezione ed inaspettatamente è stato un successo. Era fine Marzo. Vivevamo in pigiama, attaccati a TV, PC, tablet e telefonini. Il mondo fuori era proibito. Ma tutti avevamo voglia di novità, di colori, di allegria. Da quel momento siamo inaspettatamente cresciute ed abbiamo rafforzato il rapporto con le vecchie clienti e instaurato nuove amicizie con chi ci aveva appena conosciute. Ci siamo confrontate, raccontate, abbiamo parlato di paure ma anche di voglia di rinascita.
La stagione dopo non è stata più facile anche se tutto sembrava più “easy” ma le precauzioni erano ancora molte, i bambini divisi in slot dal timing serratissimo, metti e togli la mascherina….
Quella dopo ancora…..vabbè lo sapete tutti! Ila ha avuto un problemino, David ci ha salvate in corner, io avevo appena perso mio padre….
E questa stagione? Eravamo super preparate! Inizio dallo shooting che è stato diviso in due giorni lunghissimi fatti di orari assurdi che hanno però funzionato alla grande. Robi ed Ilaria hanno voluto sperimentare la divisione degli shooting: primo giorno “ambientate” e secondo giorno quelle che noi chiamiamo “fondo bianco” ovvero quelle tecniche che servono a mostrare il capo online. E’ stata dura ma ci siamo davvero divertite.
Questa collezione è per noi molto particolare: data l’esponenziale crescita della vendita dei capi donna – nonostante noi continuiamo ad essere un brand per bambini! – ci ha portate a studiare alcune variazioni proprio su questa parte. Abbiamo rivisto i nostri famosi CROP rendendoli più pratici e comodi ed abbiamo introdotto la gonna pantalone e la gonna lunga. Due capi apprezzatissimi che stanno andando a ruba. Come sempre le novità vanno viste, provate e capite…quindi se siete ancora in dubbio correte online! Non abbiamo fatti nuovi inserimenti nella parte abbigliamento bambino (a parte alcune modifiche) anzi abbiamo fatto dei tagli (eliminata la gonna a favore della gonna pantalone – sapete che io ho un problema con le gonne!!) ma anche delle aggiunte particolari.
Da tempo cercavamo una collaborazione con Sara Rainoni, la creatrice del brand Cashmerefolie. Ci siamo conosciute via Instagram per l’affinità di gusto dei nostri prodotti. Io innamorata delle sue “gnome” che facevano colazione davanti al camino indossando maglie rigate, o che correvano nei boschi a cercare cerbiatti e foglie secche. Ci siamo dette spesso “dovremmo fare qualcosa insieme” ma Sara di venire a Milano non sentiva ragione. Allora abbiamo portato qui le sue creazioni! Ci siamo viste, e tra bimbe che correvano, macchinari che tessevano, spazi verdi immensi, tessuti, rocchetti di lana…abbiamo scelto modelli e colori. Siamo partiti dal basico ma poi si vedrà! Arrivavano in showroom cartelle colori pazzesche, prototipi meravigliosi ed ogni giorno eravamo più convinte che fosse la cosa giusta da fare. Anche se….per farla abbiamo messo da parte la questione economica! Poco guadagno da entrambe le parti per poter far uscire un prodotto artigianale e Made in Italy: due doti che contraddistinguono entrambi i brand. Alla fine quello che ci importava era vedere la magia che si poteva creare unendo i nostri capi ed i suoi maglioni e avete tutti apprezzato. Grazie!
Piccola nota: alle persone che si permettono di commentare (e questo succede solitamente su Facebook che è un social che non amo, ha meno filtri, più persone che non ne conoscono bene l’utilizzo e tanti leoni da tastiera) in maniera aggressiva (ovvero con frasi adornate da mille punti di domanda o esclamativi, dure e cattive) mi permetto di dire che prima di sparare sentenze sarebbe bene andare a leggere le storie dei marchi, da chi sono fatti, dove. E capire che l’abitudine al fast fashion ha creato danni a cui piano piano si sta cercando di porre rimedio, e che dare fiducia a piccoli brand che lavorano in modo sostenibile è la chiave per avere nell’armadio prodotti di alta qualità, che durano nel tempo (e che quindi si utilizzano per più stagioni), che sono belli ed originali senza essere grotteschi o trash, che seguono una moda senza tempo, che si abbinano a tutti i gusti (basta avere voglia di dare sfogo alla creatività).
Siamo uscite con una precollezione! Altra novità! Perchè volevamo proporre una parte denim – tessuto che amiamo molto – da acquistare ad inizio settembre e per introdurre un progetto piccolissimo di scarpe. Le avete chiamate Le Versiliane! Sono le classiche friulane – anche queste realizzate artigianalmente e in Italia – ma in denim. Vi sono piaciute: era un test per capire se fare qualcosa la prossima estate. Stay tuned!
Dato che poi spesso ci chiedete “ma che calze metto con questo o con quell’altro” abbiamo inserito collant, calzettoni e calzini, nei colori della collezione.
E volevamo tanto una borsa shopper da tutti i giorni, o utilizzabile come gift pack (si dirà così!), sostenibile…e non potevamo che chiedere a Sandy Aime di illustrarla!
Ma veniamo alla parte più “tosta”: il customer care.
Dal 23/09 ad oggi 2/10 abbiamo evaso quasi 500 ordini. Non vendendo solo a Milano ci sono state tantissime spedizioni (circa la metà) e dato che per ordini superiori ai 200,00 € la consegna è gratuita questi ordini erano belli corposi! Quindi un grazie è super doveroso.
Ma dietro ad ogni ordine c’è stata una domanda, un consiglio, un parere. Nonostante la dettagliata tabella taglie preferite sempre affidarvi al nostro consiglio e questo ci lusinga! Abbiamo risposto alle più disparate domande, cercato di sciogliere dubbi attraverso i DM di Instagram, la chat, messenger, le mail e wapp. I messaggi sono arrivati a qualsiasi ora, in qualsiasi giorno ed abbiamo sempre risposto perché per noi è doveroso farlo. Speriamo che con il tempo ci saranno sempre meno dubbi sulla vestibilità e sempre più messaggi con immagini di voi e dei vostri bambini che indossate i Versiliani. Il rapporto con voi è magico, divertente e molto costruttivo. Grazie a voi noi cresciamo, proviamo a migliorare e ad accontentare le vostre esigenze senza ovviamente perdere la nostra identità. Eh si, siamo una SQUADRA FORTISSIMI!
Una sola cosa, vi prego, vi scongiuro….mettete gli orari delle portinerie ahahahahah!